profilo biografico - parrocchia stagno lombardo

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DON PEDRO - PARROCO
DOMENICA 11 OTTOBRE 2020
Ingresso del nuovo Parroco
per le Parrocchie di Stagno Lombardo e Brancere
don Pierluigi Vei
BREVE PROFILO BIOGRAFICO -

Don PIERLUIGI VEI (don Pedro) – Nato a Castelnuovo Bocca D’Adda (LO) nel 1954 e cresciuto a Bordolano, viene ordinato diacono nel 1978 e assegnato al servizio delle parrocchie di s.Leonardo di Casalmaggiore e di s.Ilario in Cremona, nella cui chiesa parrocchiale è ordinato sacerdote il 7 aprile 1980.
Nominato Vicario della parrocchia del Duomo in Cremona (Oratorio Silvio Pellico) vi rimane dal 1980 all'ottobre del 1985.
Dal 1985 al 1999 è inviato come fidei donum in Brasile: nella diocesi di Tocantinopolis, parroco per 10 anni e poi in quella di Mogi das Cruzes, parroco per 4 anni.
Dal 1999 al 2002 frequenta a Madrid un Master in Scienza delle Religioni e dal 2003 al 2010  parte per una esperienza di studio e convivenza in Paesi islamici, prima al Cairo (Egitto) con i Comboniani, poi in Siria con i Francescani della Custodia di Terra Santa.
Torna in Brasile dal 2012 al 2014 per assumere una parrocchia vacante nella diocesi di Sao Luis de Montes Belos (con il vescovo cremonese Carmelo Scampa).
Dal 2015 al 2018, viene nominato collaboratore parrocchiale dell’Unità Pastorale di Scandolara R.O., Grontardo e Levata.
Il 20 aprile 2018 è nominato co-parroco dell’Unità Pastorale Cafarnao (Vescovato-Ca de Stefani, Pescarolo-Pieve Terzagni, Gabbioneta-Binanuova) e vi rimane fino al 2 giugno 2020.
Nominato dal Vescovo per  le Parrocchie di Stagno Lombardo e Brancere vi prende servizio ufficialmente l'11 ottobre 2020.
IL SALUTO DEL NUOVO PARROCO

CARI PARROCCHIANI DI STAGNO LOMBARDO E BRANCERE,

stiamo iniziando insieme un tratto di strada ed è per me motivo di gioia percorrerlo con voi e al vostro servizio per questi anni a venire.
Voglio esprimere la mia gratitudine al Vescovo, per avermi fraternamente costretto/convinto a non cercare missioni lontane destinandomi a voi; e a don Giuseppe per l’eredità di lavoro e di buoni rapporti che mi lascia. Non si comincia mai da zero nella “vigna del Signore”, si lavora in sequenza e si mettono in gioco “i talenti” che ognuno di noi ha ricevuto, diversi l’uno dall’altro ma complementari nelle sapienti mani di Dio che ad ognuno di noi assegna l’ora più propria per metter mano all’opera.
Ci conosceremo cammin facendo e, pur con tutte le restrizioni imposte dalle misure sanitarie, è mia intenzione iniziare da subito.
Non ho altri “programmi” in testa per il momento. Li penseremo e li realizzeremo insieme.
La parrocchia è una famiglia che insieme cammina e cresce, coinvolgendo tutte le sue forze vive nell’unico intento di servire e diffondere il vangelo, senza etichette, senza ostentazioni, evitando, come la peggiore delle disgrazie, divisioni e contrapposizioni.
Ci è chiesto di essere lievito, luce e sale in una società sempre più distante dai valori del vangelo e sempre più refrattaria alla dimensione spirituale.
Un ambiente "inquinato" i cui  tossici effetti si ripercuotono sulla famiglia, sull’educazione dei figli, sulle scelte di vita dei giovani, sulle nostre stesse comunità parrocchiali.
Sono queste le sfide che dobbiamo affrontare insieme, uniti nel collaborare, entusiasti nel testimoniare, motivati nel proporre.
Sappiatemi a vostra disposizione e non fatevi scrupolo di venire a trovarmi; chiamatemi quando riterrete che la “parola del sacerdote” possa esservi di qualche aiuto, chiedetemi aiuto per leggere (o imparare a leggere) insieme la Parola di Dio o per cercare insieme risposte di fede nei momenti di burrasca.
Sarà per me un motivo di vanto (l’unico vanto che ambisco!) e un privilegio poter essere guida di “cammini spirituali” personalizzati che aiutino ognuno a realizzare al meglio la sua “vocazione” cristiana.
A presto, dunque, e un grazie anticipato per la vostra cordiale accoglienza,

don pedro
Missionario a nome della Diocesi di Cremona, fidei donum in Brasile, nella Diocesi di Tocantinopolis, Parroco a Sitio Novo do Tocantins dal 1987 al 1995.
Regione agricola, disegnata a forma di "Becco di pappagallo" da due grandi fiumi affluenti del Rio delle Amazzoni, all'epoca regione di grandi conflitti per il possesso della terra tra povera gente e grandi latifondiari e allevatori. In mezzo al verde, in mezzo al nulla, alla periferia del Brasile turistico, conosciuto per il Carnevale e per il pallone, Paese dal gran cuore e dall'esuberante cordialità.
Brasile 1987-1995
parrocchia stagno lombardo 2020
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